Non è moda, non è privacy, è protezione pura. Aurora Ramazzotti, figlia di Eros Ramazzotti e Michelle Hunziker, ha scelto di non mostrare mai il volto del figlio Cesare sui social. Una decisione netta, ribadita con parole dure e senza giri di frasi durante una sessione di domande e risposte su Instagram. “Postare un bambino lo fai per te, non per lui. Internet è pericoloso per tutti, figuriamoci per un bambino che non ha scelto di starci,” ha dichiarato, spiegando che le foto dei minori non portano alcun beneficio ai diretti interessati, ma li espongono invece a rischi concreti.
Aurora non si limita a un generico avvertimento: sottolinea che, se solo i genitori conoscessero le tattiche e le pratiche dei pedofili di oggi, non avrebbero più alcun dubbio. “Davvero vuoi che venga riconosciuto per strada anche quando tu non ci sei? E se tra 15 anni fosse arrabbiato per aver reso pubblica la sua infanzia?” domanda, lasciando poco spazio a repliche. Per lei la risposta è semplice: protezione prima di tutto, anche a costo di rinunciare a contenuti “appetibili” per i follower.
La sua posizione divide: c’è chi la accusa di paranoia e chi la applaude per la lucidità. Lei, intanto, non arretra. Cesare fa parte della sua vita pubblica, ma solo in maniera marginale e sempre dietro un filtro protettivo. Un confine netto tra privato e pubblico che Aurora difende con determinazione, convinta che la sicurezza valga più di qualsiasi like.