Alessio Loparco è sparito da 7 mesi: il grido disperato dei genitori scuote l’Italia

Un urlo che gela il sangue: “È sparito da sette mesi, non rispondi alle nostre telefonate, ai nostri messaggi. Ma perché?”. Con queste parole Rosa Calabrese, 73 anni, e Pietro Lopco, 76 anni, hanno affidato a Oggi la loro disperazione. Non sono semplici genitori: sono i genitori di Alessio Loparco, uno dei protagonisti più discussi di Temptation Island 2025. Ma ora il reality e i falò infuocati sono lontani: resta solo il silenzio, quello di un figlio che da mesi ha tagliato ogni contatto.

La vicenda ha travolto i social e l’opinione pubblica. Alessio e Sonia Mattalia erano stati la coppia più chiacchierata dell’edizione: strategie, falò a sorpresa, accuse reciproche. Lui, ossessionato dall’immagine davanti alle telecamere, aveva confessato di aver “rovinato i piani” quando lei lo costrinse a un confronto imprevisto. Il pubblico lo aveva capito: Loparco puntava a sfruttare il programma come trampolino per una carriera nello spettacolo. Eppure, quando sembrava pronto a cavalcare i riflettori, è scomparso nel nulla.

Non si parla più di gossip, ma di angoscia. Nessuna chiamata, nessun messaggio, nessun incontro da oltre sette mesi. Secondo indiscrezioni, Alessio avrebbe persino rinunciato all’albo degli avvocati, chiudendo con la carriera professionale per inseguire un futuro incerto nel mondo dello showbiz. Ma davvero un sogno di spettacolo può valere il silenzio totale verso i propri genitori?

La mamma e il papà, due anziani soli, non chiedono di riavere un figlio perfetto né di cambiare la sua vita. Chiedono solo un segno: “Facci sapere che stai bene, sei felice, e anche noi staremo meglio”. Parole semplici e strazianti, che hanno acceso un caso che ormai non è più televisivo, ma umano.

Cosa si nasconde dietro questa sparizione? Una scelta calcolata per rifarsi un’immagine? Una crisi profonda che Alessio non sa affrontare? O un isolamento volontario che porta con sé più ombre che luce? Le risposte, per ora, non ci sono. Ma un dato è certo: due genitori in lacrime stanno aspettando un segno di vita. E il silenzio pesa più di qualsiasi falò televisivo.

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