Claudio Amendola, volto amatissimo del cinema e della TV italiana, è tornato a far parlare di sé, ma questa volta non per un ruolo drammatico o una nuova serie in uscita. Durante una recente intervista al Tintoria Podcast, l’attore romano ha raccontato senza filtri un aneddoto così assurdo, così surreale, da sembrare scritto da un comico… ma è tutto vero.
Nel pieno di una vacanza in Thailandia di molti anni fa, Amendola si è ritrovato a fronteggiare un problema tanto comune quanto scomodo: dodici giorni senza andare in bagno. Un blocco intestinale epico, che secondo lui non era nemmeno la prima volta. “Se domani mattina non succede niente, portami in ospedale”, disse sconsolato al suo amico.
Ma l’ospedale non arrivò mai. Prima di affrontare la sala d’attesa, i due decisero di farsi un bagno al mare. E proprio lì, tra le onde della Thailandia tropicale, accadde l’irrecuperabile. “Mi sono girato, ho guardato il bungalow, poi ho guardato il mare… ed era più vicino il mare”, racconta Amendola ridendo. In quel momento, si lasciò andare in acqua – finalmente libero, felice, sollevato.
Fine della storia? Non proprio. Quando si girò, si rese conto di aver “regalato” la sua liberazione a una coppia di anziani turisti austriaci, ignari, sereni… e completamente circondati da ciò che lui stesso ha definito, senza mezzi termini, “merda”.
Il racconto, esilarante per molti, ha però scatenato un acceso dibattito online. Da una parte i fan si sbellicano dalle risate, dall’altra c’è chi si chiede: fino a che punto è giusto ridere di episodi tanto imbarazzanti – e altrui?
È comicità vera o semplicemente uno scivolone di cattivo gusto? Claudio Amendola resta fedele alla sua romanità irriverente, ma questa volta il confine tra risata e shock sembra più sottile che mai.
Una cosa è certa: in mare aperto, nessuno è davvero al sicuro. Nemmeno a 90 anni.