Un esame medico di routine può trasformarsi in una tragedia inspiegabile. È ciò che è accaduto a Rio do Sul, nello stato brasiliano di Santa Catarina, dove la giovane avvocata Leticia Paul, 22 anni, ha perso la vita dopo essersi sottoposta a una semplice TAC.
La ragazza, brillante neolaureata in giurisprudenza e già iscritta a un master in diritto immobiliare, si trovava in ospedale per controlli legati a calcoli renali. Ma durante l’esame le sue condizioni sono peggiorate all’improvviso, costringendo i medici al trasferimento urgente in terapia intensiva. Nonostante ogni tentativo, Leticia è morta meno di 24 ore dopo, lasciando parenti e amici nello sconforto.
La zia ha raccontato i drammatici momenti successivi all’esame, sottolineando la rapidità con cui la situazione è precipitata senza dare alcuna possibilità di intervento. La famiglia la ricorda come una giovane determinata, appassionata degli studi e pronta a costruire una carriera brillante.
Il collegio Rui Barbosa, dove aveva completato il percorso universitario, ha espresso vicinanza alla famiglia. L’ospedale regionale Altovale, dal canto suo, ha dichiarato di aver rispettato i protocolli clinici, ma il mistero resta: com’è possibile che una ragazza sana non sia più tornata a casa dopo un accertamento di routine?