Una serata qualunque si è trasformata in tragedia a Spoleto, in provincia di Perugia. Un uomo di 68 anni è morto dopo aver scoperto che la propria abitazione era stata completamente svaligiata.
Martedì sera, dopo cena, l’uomo era uscito per una passeggiata insieme alla moglie. Al rientro, intorno alle 23, i due hanno trovato la casa a soqquadro. Pochi istanti dopo, il sessantottenne ha accusato un malore improvviso e si è accasciato a terra. La moglie ha chiamato subito i soccorsi, ma per lui non c’è stato nulla da fare: ogni tentativo di rianimazione è risultato inutile.
Secondo quanto riportato dall’edizione umbra del Messaggero, quella notte la loro abitazione sarebbe stata l’unica presa di mira. Alcuni conoscenti ipotizzano che i ladri avessero osservato i movimenti della coppia prima di colpire, scegliendo con precisione il momento giusto per entrare.
La comunità è sotto shock: l’uomo lascia la moglie, due figlie e una nipote. Resta l’angoscia di una domanda amara: non è forse questa una morte indiretta causata da chi ha violato la loro casa?