Jannik Sinner continua a riscrivere la storia del tennis. Dopo vittorie memorabili e duelli epici con Carlos Alcaraz, il campione italiano arriva a Cincinnati da numero 1 del mondo e campione in carica, pronto a inseguire un traguardo mai raggiunto da nessuno nell’era della classifica computerizzata: vincere il torneo per il secondo anno consecutivo restando in cima al ranking.
Se dovesse riuscirci, Sinner si iscriverebbe in una ristrettissima élite di leggende, accanto a Roger Federer, capace di trionfare a Cincinnati due volte di fila solo nel 2009-2010 e nel 2014-2015 — ma senza essere numero 1 al mondo. Questo renderebbe il record dell’altoatesino ancora più storico.
L’avventura è iniziata con il match contro Galan. “Non sapevo cosa aspettarmi, ma sono molto contento” ha detto Sinner a Sky. “Qui il campo è velocissimo, devi servire bene se vuoi andare avanti. Ho sentito subito il caldo, già dal riscaldamento, ma tutto è andato nella giusta direzione.”
Adesso, ogni scambio lo avvicina a un primato che potrebbe cambiare per sempre la sua carriera — e la storia del tennis italiano.